martedì 31 maggio 2022

730/2022: da oggi al via le modifiche e la presentazione. Attenzione agli elementi di incoerenza


A partire da oggi sarà possibile accettare, modificare e presentare la dichiarazione precompilata che l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile in un'apposita area del proprio sito a partire dal 23 maggio scorso. Intanto ieri con il provvedimento 2022/184653 del proprio direttore, la stessa Agenzia ha reso noti i criteri per l'individuazione degli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso finalizzati ai controlli preventivi (ex art. 5 comma 3-bis decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175). In particolare questi sono individuati nello scostamento per importi significativi dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle certificazioni uniche e nelle dichiarazioni dell'anno precedente o comunque nella presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati comunicati da enti esterni. Nel provvedimento è sottolineato che un ulteriore elemento di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso è la presenza di situazioni di rischio individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.

venerdì 27 maggio 2022

IMU: acconto entro il 16 giugno


Ai fini IMU il possesso di un’abitazione principale, e delle sue pertinenze, non costituisce presupposto impositivo a meno che non si tratti di unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, in cui il possessore e i componenti del suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Se, invece, la dimora abituale e la residenza anagrafica sono stabilite in immobili diversi, nello stesso comune o in territori comunali diversi, le agevolazioni previste per l’abitazione principale si applicano a un solo immobile scelto dai componenti del nucleo familiare. Per pertinenze, invece, si intendono quelle classificate nelle categorie C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità. Il contribuente può considerare come pertinenza dell’abitazione principale soltanto un’unità immobiliare per ciascuna categoria catastale, fino a un massimo di tre pertinenze appartenenti ciascuna a una categoria catastale diversa, espressamente indicata dalla norma. Rientra nel limite massimo delle tre pertinenze anche quella che risulta iscritta in catasto unitamente all’abitazione principale. 


Fonte:

Girolamo Ielo, Ipsoa quotidiano 26 maggio 2022


mercoledì 18 maggio 2022

Esterometro si cambia! Le modifiche a partire dal 1° luglio 2022


I dati delle cessioni di beni e prestazioni di servizi, effettuate e ricevute a partire dal 1° luglio 2022 nei confronti di soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato e ad eccezione di quelle per le quali è stata emessa una bolletta doganale e di quelle rappresentate da fattura elettronica, dovranno essere trasmessi utilizzando esclusivamente il Sistema di Interscambio e il formato XML. Per le fatture attive emesse nei confronti di soggetti non stabiliti in Italia, si dovrà utilizzare il tipo documento TD01, valorizzando il codice destinatario con XXXXXXX. Per le fatture passive, invece, ricevute in modalità analogica dai fornitori esteri, il cliente italiano dovrà generare un documento elettronico di tipo TD17, TD18 e TD19, da trasmettere al Sistema di Interscambio. Resterà ancora possibile l’integrazione analogica delle fatture ricevute, al pari dell’emissione delle autofatture in formato analogico, con successiva trasmissione dei documenti in formato XML mediante il Sistema di Interscambio.


lunedì 16 maggio 2022

Bonus da 200 euro: a chi spetta?


 Chi saranno i beneficiari dell'indennità una tantum da € 200 prevista dal decreto Aiuti, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale?

1. I lavoratori dipendenti con una retribuzione imponibile mensile fino a € 2.692 euro. L'indennita, che non sarà imponibile fiscalmente, sarà riconosciuta in automatico dai datori di lavoro a luglio. Questi, poi, potranno recuperarla in compensazione con gli importi dovuti all'INPS;

2. I pensionati con reddito personale complessivo fino a 35 mila euro lordi annui, a cui sarà riconosciuta in automatico dall'INPS;

3.I titolari, nel mese di giugno 2022, di Naspi e Dis-Coll, mentre, con la rata di luglio, ai percettori del reddito di cittadinanza. Anche a questi soggetti sarà riconosciuta in automatico dall'INPS;

4. I collaboratori coordinati e continuativi con redditi entro i 35 mila euro nel 2021 e non titolari di pensione che dovranno fare apposita domanda all'INPS e i lavoratori domestici con uno o più rapporti di lavoro in regola che dovranno fare domanda tramite i patronati;

5. I lavoratori autonomi e i professionisti con modalità e importi che saranno definiti con apposito decreto del Ministero del Lavoro.

venerdì 13 maggio 2022

Modello 730 precompilato: definito il cronoprogramma

Definito il calendario del modello 730/2022. A partire dal prossimo 31 maggio 2022 prevista la possibilità di modificare i dati e inviare la dichiarazione. Era questo l'ultimo termine che mancava a un percorso che inizierà il prossimo 23 maggio quando l'Agenzia delle Entrate renderà disponibile nella sezione riservata del proprio sito la dichiarazione precompilata per consentire ai contribuenti di prenderne visione. Le altre date:

- 6 giugno 2022, la data a partire dalla quale si può inviare il modello Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 o il modello Redditi già inviato 

o annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l’applicazione web;

- 15 giugno 2022, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto entro il 31 maggio 2022;

- 20 giugno 2022, ultima possibilità per l'annullamento del 730;

- 29 giugno 2022, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 20 giugno 2022;

- 25 luglio 2022, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 21 giugno al 15 luglio 2022;

- 15 settembre 2022, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 16 luglio al 31 agosto 2022;

- 30 settembre 2022, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 30 settembre 2022.

- 25 ottobre 2022, la data ultima di presentazione, da parte del contribuente, al CAF/professionista, della dichiarazione integrativa;

- 10 novembre 2022, la data ultima di trasmissione all’Agenzia delle Entrate, da parte del CAF/professionista, della dichiarazione integrativa.